Nell'oltre 65% delle finestre che hanno montato vetrate isolanti il cui intercalare è in alluminio, si forma la condensa sul perimetro della vetrata isolante.
Per capire questo fenomeno oggi vedremo cos’è la canalina nei vetri camera e qual è la differenza tra canalina in alluminio e canalina bordo caldo.
La canalina è un elemento di giunzione che collega due lastre di vetro nei vetri doppi e tre lastre nei vetri tripli e può avere varie dimensioni. Un tempo si usavano quelle da 6 mm, oggi si arriva fino a 27 mm di profondità, se si utilizzano tende motorizzate all’interno dei vetri camera.
Per ottimizzare l’isolamento termico la canalina migliore è quella che ha uno spessore tra i 15 e i 18 mm. Infatti, una canalina più piccola di 15 mm va a peggiorare l’isolamento termico, e così anche se si utilizza una canalina più grande di 18 mm, in quanto l’aria disidratata presente all’interno del vetro inizia a muoversi, peggiorando l’isolamento.
Le canaline possono essere in alluminio, ma in questo caso hanno la problematicità di creare condensa sui vetri, oppure possono essere realizzata con materiale termico, ossia a bordo caldo.
Nello specifico le canaline possono essere:
Per capire meglio le prestazioni e l’efficienza delle varie canaline, occorre metterle a confronto e esprimere la loro capacità isolante attraverso la loro “capacità termica lineare“, che è un valore che esprime quanto calore passa in un dato materiale e viene espressa con il simbolo (PSI).
Nello specifico
Può sembrare una differenza irrisoria, confrontare un valore di 0,11 con un valore di 0,036, ma in realtà la differenza è veramente tanta, e comporta il il 58% di trasmittanza in meno utilizzando una Swisspacer.
Sicuramente con un esempio pratico si può capire meglio.
Utilizzare una canalina in alluminio è come avere un asciugacapelli acceso per l’intera giornata. Quindi, immagina la dispersione di energia che avresti.
Questo comporta due gravi problemi, il primo è appunto la dispersione, che trasmetterà sempre il freddo d’inverno e il caldo d’estate, come avere un radiatore acceso sul perimetro del vetro camera che lavora al contrario, ossia dà fastidio sia in estate che in inverno.
Il secondo problema, ancora più grave è che produce un ponte termico lineare.
Il ponte termico è un punto talmente freddo che malgrado apri le finestre per areare o usi una ventilazione meccanica controllata, si genererà sempre condensa.
Con una canalina in alluminio avrai sempre la condensa sul perimetro del vetro.
Questo perché in inverno, quando fuori ci sono zero gradi e all’interno della tua casa ci sono venti gradi con una umidità relativa del 65%, tutti i materiali che avranno una temperatura di 13 gradi, formeranno la condensa.
In inverno una canalina in alluminio nelle migliori ipotesi avrà una temperatura di 12 gradi, mentre una canalina termica avrà una temperatura di circa 15-16 gradi sul perimetro o anche superiore per un vetro triplo.
Quindi, per il tuo confort e per non avere condensa sul perimetro dei vetro camera, scegli canaline a bordo caldo.
Le migliori sono una Swisspacer o una Super Swisspacer, scegliendo anche una colorazione adeguata alla finitura del tuo serramento, perché un po’ di estetica non fa male.
Fai attenzione, chiedi sempre al tuo fornitore di finestre che tipo di canalina utilizzerà nelle tue nuove finestre isolanti.
In questo modo potrai anche capire chi hai di fronte, se un serramentista o un professionista del foro finestra.